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BaoGianni.
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Scusami Roberto se ti rispondo con ritardo, ma non visito sempre il forum e quando lo faccio leggo i commenti a "blocchi".
Sono Andrea Bellandi di Pistoia. Ah, dirà qualcuno: ecco perché! Non "ecco", ma "proprio" perché! Ed il perché lo citerò dopo.
Ti ho conosciuto poco durante il periodo in cui sei stato qui da noi, ma su di te - sia come giocatore che come persona - non ho nulla da dire o da eccepire. Ci siamo visti e salutati senza mai che abbia avuto da evidenziare aspetti negativi nei tuoi confronti. Sulla famigerata vicenda della C2 dello scorso campionato non ho espresso alcun commento (puoi chiedere a chiunque in palestra) e ti dirò di più: personalmente non me ne importa un fico secco. Può dispiacere il fatto che per cause concomitanti e per le ragioni legittime di ciascuno Pistoia abbia perso la categoria, ma questo rimane nell'ambito sportivo.
Non ho inoltre particolari rapporti di amicizia con Luca (al quale adesso dai del Lei: ganzo!), ma una pura e semplice conoscenza che non va al di là della semplice frequentazione in palestra: non siamo mai andati a cena o al cinema insieme, non ci sentiamo mai al di fuori delle ore di tennistavolo e non so nemmeno che tipo di lavoro faccia, pensa te. D'altra parte non credo nemmeno che abbia bisogno di un improvvisato avvocato difensore.
Per completezza, dall'anno scorso non partecipo neppure a campionati o a tornei e poi, tra l'altro, sono una vera e propria schiappa, quindi non ho nei tuoi confronti neppure motivi - diciamo - denigratori per fini sportivi. Frequento la palestra, quando posso, perché mi piace il tennistavolo e mi offre l'opportunità di scaricare la tensione. Stop
Non avevo assolutamente alcuna intenzione di essere offensivo nei tuoi confronti, tant'è che ritengo pure legittimi i tuoi sospetti: siamo - fino a prova contraria e lo spero - in un paese democratico e ognuno può pensare quello che vuole. Tra il pensare ed il dire però c'è una enorme differenza sostanziale perché lanciare accuse di danneggiamento volontario ordinato da un componente federale è cosa ben diversa (in ambito penale nella pubblica amministrazione sarebbe quasi reato di consussione). Ti ripeto: a prescindere da come possano essersi svolti i fatti, ai quali mi rifaccio in base ai tuoi resoconti, capisco, comprendo e giustifico - viste le premesse - le tue perplessità, ma non capisco invece le reiterate accuse lanciate a gratis e meno ancora capisco, visto che manco erano presenti ai fatti, coloro che ci si sono accodati con parole come: "vergogna", "vergognoso", "fatti da verificare" ecc. ecc.. credimi, in ambito sportivo le cose vergognose sono ben altre: mi sono bastati otto anni a far l'arbitro di calcio FIGC per vedere cose che - parafrasando Blade Runner - voi umani non potete nemmeno immaginare.
L'arbitro ha espressamente detto o ha fatto palesemente capire che è gli è stato ordinato di danneggiare volontariamente qualcuno? No! ed allora i sospetti possono e devono sussistere solo per la/e persona/e che hanno subito eventuali torti e la sua società e che devono essere espressi, nei dovuti modi e nelle sedi opportune fino ai massimi livelli, se - come dici - la tua società ha fatto ricorso. Tutto il resto è fuffa tirata addosso alla gente; con simile fuffa però, soprattutto in ambito civile, più che sportivo, a volte si rovinano le persone.
Nel precedente intervento avevo solo espresso quelle che in una società civile e nell'ambito sportivo di una società civile dovrebbero essere delle ovvietà. Il punto è sapere quanto sia civile la nostra società (bel dilemma!)
Il "proprio perché" a cui accennavo all'inizio sta a significare che - se accertato nei modi e nelle sedi opportune tramite ricorsi, processi o che accidenti vi pare - ci si trovi davanti a una indebita ingerenza di qualcuno che può essere, allo stesso tempo, un dirigente della mia società e un dirigente Fitet, il fatto mi farebbe optare - come fu a suo tempo - per buttare tutte le racchette che ho comprato alle ortiche e darmi ai famosi tappini, facendomi ricredere anche sulla migliore correttezza di questo contesto sportivo.
Fino a quel momento però dubbi e certezze teniamoceli per noi senza fare, anche con il tennistavolo, concorrenza al miglior sport nazionale: il pettegolezzo, a gratis e pure pesantuccio.
Scusate per la verbosità
Con amicizia, ciao Roberto.
Andrea.
Partita Lucca-Carrara C2_A |