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Egr. Presidenti, Egr. Atleti e Egr.ie Atlete
vi scrivo perchè vedendo i numeri degli atleti e soprattutto delle atlete iscritte a Poggibonsi (zero in quinta categoria, zero in quarta categoria e una in terza categoria) forse non avete capito un concetto importante.
I tornei di qualificazione (obbligatoria la presenza a due tornei) sono l'unico modo per qualificarsi ai campionati italiani di categoria.
La Toscana non ammetterà atleti e atlete che non si siano classificati/e attraverso questi tornei anche se avanzassero dei posti fra quelli assegnati alla Toscana.
Visto che non sono confermati il terzo e quarto torneo di qualificazione, Poggibonsi potrebbe essere l'ultimo torneo di qualificazione, dopo di che nessun altro/a atleta verrà ammesso.
Questa è la linea della Toscana, per cui vi prego di tenerne conto.
Grazie
Cordiali Saluti
Luca Pancani -
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Francesco sono d'accordo con te ed eravano arrivati ad averne più di 1000 prima della pandemia.
L'opera delle società è stata fondamentale, di persone come te e come tanti altri che hanno lavorato anche duramente per il bene del nostro sport.
Grazie di cuore a tutti voi
Luca -
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Comunico che i regolamenti e il calendario regionale sono reperibili sia nel sito toscana.fitet.org che nel portale risultati della FITeT.
Ieri sono stati pubblicati i calendari in draft per i campionati regionali a squadre che potete consultare nel portale risultati e che diventeranno definitivi la prossima settimana. -
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Abbiamo ricevuto oggi dalla società Libertas Siena, una di quelle notizie, che non vorremmo mai dover comunicare: è mancato all'età di 80 anni Corrado Bagella, dirigente e a lungo punto di riferimento del movimento pongistico toscano.
Fu uno dei fondatori della sezione tennistavolo della Libertas Siena e sotto la sua presidenza la società è arrivata ai vertici dei campionati nazionali maschili e femminili.
A livello Regionale è stato vicepresidente nel 1988-1989 e presidente dal 1990 al 2004 e dal 2009 al 2012. Nel mezzo, per un quadriennio, dal 2005 al 2008, ha svolto l'incarico di consigliere federale.
Nel 2007 è stato insignito della Stella d'Argento al Merito Sportivo da parte del CONI.
Bagella, sul fronte lavorativo, ha svolto la sua carriera nel settore bancario, raggiungendo ruoli di grande responsabilità.
Se ne va un pezzo della storia recente del tennistavolo toscano, una persona con cui la gran parte dei dirigenti delle società toscane si sono rapportate in tutti gli anni in cui Corrado ha guidato il tennistavolo toscano con professionalità e passione, contribuendo alla crescita del nostro movimento pongistico.
Anch’io mi sono relazionato con lui e con il compianto Giulio Serni per molti anni da quando le comunicazioni erano fatte per telefono, per fax e per posta ordinaria fino ai tempi di Internet quando documenti elettronici e email hanno freddamente rimpiazzato comunicazioni più dirette e umane.
Mi ricordo con nostalgia delle chiamate serali di Corrado che mi ricordava scadenze e che con puntualità, precisione e senso pratico mi comunicava cosa dovevo fare per la società di cui faccio ancora parte, il Tennistavolo Pistoia.
Mi ricordo quando puntualmente la domenica pomeriggio, si presentava alle fasi finali dei tornei regionali, sempre con eleganza e con il sorriso sulle labbra, sdrammatizzando sempre e dimostrando tutta la sua passione per il nostro sport.
I funerali si svolgeranno domani alle ore 15,30 nella cappella del cimitero della Misericordia a Siena.
Io personalmente e tutto Il Comitato Regionale siamo vicini alla Libertas Tennistavolo Siena e ai familiari di Corrado in questo triste momento.
Luca Pancani -
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Lunedì 5 luglio e giovedì 8 luglio con inizio alle ore 19 si terrà un torneo di tennistavolo fra le società della città di Firenze presso la piscina Le Pavoniere in Viale degli Olmi presso il parco delle Cascine.
La sera del 5 luglio alle ore 22 verranno fatte le premiazioni del Comitato Regionale per la stagione 2020/2021.
Ci sono ancora alcuni posti liberi sia nel maschile che nel femminile per il torneo. L'iscrizione è gratuita. -
Regolamenti Attività Individuale, Coppa Italia e Calendario Regionale fino al 15 aprile - Comitato regionale.
Calendario Regionale fino al 15 aprile -
Regolamenti Attività Individuale, Coppa Italia e Calendario Regionale fino al 15 aprile - Comitato regionale.
Regolamento Coppa Italia Regionale -
Regolamenti Attività Individuale, Coppa Italia e Calendario Regionale fino al 15 aprile - Comitato regionale.
Vi allego i regolamenti per le attività regionali di qualificazione a quelle nazionali previste dalla Federazione e dal Comitato Regionale fino al 15 aprile. -
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Come molti di voi già avranno notato la FITeT ci permetterà di organizzare manifestazioni regionali di qualificazione ai campionati italiani di categoria e alla Coppa Italia.
Grazie all'aiuto del TT Firenze partiamo con il primo torneo la prossima settimana a Firenze.
Trovate tutte le informazioni sul portale risultati.
Buon tennistavolo a tutti
Luca Pancani -
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In questo fine settimana riparte fra mille difficoltà l’attività agonistica a squadre nazionale.
Il Comitato Regionale rivolge un augurio per la disputa di un buon campionato a tutte le squadre toscane dalla serie A1 che vede impegnate Apuania Carrara e Il Circolo Prato 2010 a tutte le altre squadre impegnate fino alla C1.
Per la serie A1 riposa l’Apuania mentre il Circolo Prato 2010 gioca domani mattina in casa contro Verzuolo con l’arbitraggio di Luca Mariotti.
In bocca al lupo ai toscani sperando che i protocolli COVID molto complicati e macchinosi garantiscano la buona riuscita delle competizioni e salvaguardino gli atleti, gli allenatori, i dirigenti e gli arbitri impegnati.
Come sapete le attività regionali sono confermate sospese almeno fino al 5 marzo data di validità del DPCM pubblicato nei giorni scorsi.
Buon Tennistavolo a tutti
Luca Pancani -
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Invio a tutti Voi e ai Vostri familiari i miei migliori auguri e quelli del Comitato regionale per un Sereno Natale e per un 2021 che ci possa permettere di riappropriarci gradualmente delle nostre vite.
Il 2020 ci ha messo a dura prova, la pandemia ha portato alla riduzione della libertà personale e ci ha allontanato purtroppo anche da attività ricreative e formative come quelle sportive che potevano rappresentare un momento di distrazione, in questa situazione tragica in cui ci siamo venuti – nostro malgrado - a trovare. Abbiamo assistito impotenti alla morte di parenti, amici, conoscenti ed era giusto che di fronte a queste perdite anche lo sport si fermasse a riflettere.
I valori dello sport volti alla collaborazione, all’etica sportiva, al saper lottare e soffrire, il non arrendersi mai di fronte alle difficoltà, ci hanno aiutato nel corso del 2020 e ci aiuteranno nei mesi avvenire.
Dobbiamo rimanere lucidi e affrontare la pandemia con scelte logiche, con programmazioni mirate e possibilmente a lungo termine senza farsi prendere dal panico ma con un approccio realistico e analitico dettato sempre dal buon senso.
In questo momento lo stare uniti e il lavorare di squadra è ancora più importante senza egoismi personali e nel pieno rispetto degli altri.
Come avete visto la Federazione ha deciso di far ripartire i campionati nazionali il 16-17 gennaio. Speriamo che la loro analisi sia stata corretta e che effettivamente per quella data tutte le regioni possano essere di colorazione “giallo” o addirittura meglio.
Per i campionati regionali dobbiamo necessariamente aspettare perché l’attuale DPCM vieta le attività agonistiche a livello regionale. Ne sapremo di più il 15 gennaio. L’ipotesi potrebbe essere la ripartenza la prima settimana di febbraio se il COVID-19 ci darà un minimo di tregua.
Non vi possiamo perciò dare nessuna conferma e nessuna speranza ma dobbiamo aspettare le decisioni delle autorità nazionali e regionali al riguardo.
Sperando che possiate passare, prima di tutto in salute, questi giorni di festa e che ci si possa ritrovare presto sui campi di gioco
Buon Natale
Luca Pancani e Il Comitato Regionale -
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Riceviamo oggi una triste notizia dalla società AICS Sestese Tennistavolo.
Giuseppe Cagnina è venuto a mancare agli affetti dei suoi cari e di tutti gli appassionati di tennistavolo che lo avevano conosciuto o ne avevano sentito narrare le gesta.
Nato nel 1940 a Firenze, atleta di livello nazionale, campione italiano juniores per due anni consecutivi nel 1956 e nel 1957 e campionate italiano juniores in doppio maschile nell’anno 1956 in coppia con Marmo.
Vince anche un campionato a squadre di serie B nel 1956 con i colori dell’Etruria Firenze insieme al compagno di tante avventure Renato Bresci (deceduto nel 2011 che si è distinto come campione italiano nel settore veterani in diverse occasioni) e a Bartoli.
Ha militato per molti anni nelle massime serie nazionali ed è riuscito ad adattare il proprio gioco all’introduzione del topspin diventando di fatto un fortissimo difensore con una gomma puntinata sul dritto ed una liscia sul rovescio con cui imprimeva terribili tagli alla palla e con cui riusciva con un movimento tutto personale a “schiacciare” la palla dalla parte del dritto spiazzando completamente i malcapitati avversari.
Giocatore sanguigno, ironico e pungente come molti altri toscani, un vero mito popolare, ha vissuto in quegli anni la rivalità con un altro grande giocatore toscano Gianmarco Filippeschi prima dell’avvento di Bosi, Malesci, Sardelli, Provvedi e i tanti giocatori che Firenze ha saputo generare in quegli anni settanta.
Ha giocato anche dopo aver avuto alcuni seri problemi cardiaci fino all’inizio degli anni ’90 per poi dedicarsi all’allenamento dei giovani e alla carriera dirigenziale nella AICS Sestese.
Unitamente al Comitato Regionale e al movimento pongistico toscano, rivolgo le mie più sentite condoglianze all’AICS Sestese Tennistavolo e ai familiari.
Luca Pancani
Vi riporto di seguito anche due toccanti ricordi scritti da Stefano Bosi e da Luca Balleri che lo aveva eretto anche a protagonista di un racconto nel suo libro “I racconti dell'inimmaginabile”, intitolato “Quando riuscii a sconfiggere un mito”.
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Giorgio Barlazzi, il “maestro" di tanti di noi ragazzini, parlava del Cagnina come di un mostro inarrivabile, una specie di mito: ”è il miglior giocatore di Firenze” , diceva, e naturalmente tutti noi avevamo voglia di vederlo giocare e timore di incontrarlo.
Un giorno, però, un ragazzetto terribile di nome Fabrizio, che a tutti costi aveva voluto imparare un colpo nuovo: il top spin, lo incontrò ad un torneo fiorentino.
Il mito crollò….
Povero Beppe...
Di lì a poco Firenze avrebbe sfornato frotte di ragazzini “topspinners”…
Tanti grandi giocatori che avrebbero fatto non solo la storia della città, ma quella di tutto il Tennistavolo Italiano.
Firenze divenne, in poco tempo, la capitale di questo sport.
Ma Beppe non aveva problemi: trovò il metodo ed imparò la tecnica per controllare questo colpo per lui "terribile" e si rimise a giocare, a tagliare in difesa, ad attaccare (raramente) con uno stranissimo rovescio che “sfidava le leggi della fisica e della dinamica”.
Giocava ancora molto bene: si difese in seria A per qualche anno ancora, poi la B ed infine i campionati minori. I’ Cagnina “ummollava"….
Si muoveva spesso in coppia con Renatino Bresci, suo grande amico e “vittima” preferita.
Sì, perché Beppe era molto “Fiorentino”: aveva sempre la battuta pronta, il sarcasmo graffiante, il sorriso furbo di chi sa scherzare in modo equilibrato.
Proprio per il suo carattere scanzonato, era diventato amico di tutti i ragazzi "terribili” : si allenava con loro, ma giocava con tutti.
Credo di averlo visto , l’ultima volta, quando decidemmo di fare una cena con tutti i pongisti fiorentini: uno dei momenti più belli e toccanti della mia vita.
Lui era lì, con tutti, con ex campioni ritirati da anni, con chi non aveva mai passato un turno al campionato provinciale, con chi non si vedeva da 40 anni.
Scherzava, come sempre, prendeva in giro, rideva.
Era anche “bello” Beppe; e sapeva di esserlo.
Credo abbia spezzato più di un cuore fra le pongiste dell’epoca.
Ma era anche un “signore”. Un uomo galante ed equilibrato.
Una persona SERIA.
Ciao Cagnina, ci mancherai.
Stefano Bosi
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Ho appreso con sgomento la scomparsa del grande Beppe! Pensavo erroneamente che fosse immortale, tanti erano gli anni che lo conoscevo e altrettanti quelli in cui avevo sentito precedentemente riecheggiare più volte il suo nome da parte di tutti gli appassionati!
Divenni noto nel mondo del tennis-tavolo proprio grazie a lui, allorquando riuscii sorprendentemente a batterlo, da perfetto sconosciuto quale ero, nella finale regionale di Prato del 1980!
Allora non realizzai bene l'importanza di quello che ero riuscito a fare, ma me lo fecero capire nei giorni seguenti tutti i compagni di squadra del Cus Firenze!
Addio Beppe! Con la tua scomparsa se ne va anche un pezzo importante della mia gioventù e della mia vita sportiva!
Servirebbero di questi tempi persone dotate della tua genuinità e della tua passione senza limiti, ma in assenza totale di qualcuno che ti assomigli non mi resta altro che aggrapparmi al tuo ricordo!
Luca Balleri
Edited by LucaPancani - 27/11/2020, 01:40 -
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Ho appreso oggi dall’amico Roberto Batoni la triste notizia della scomparsa di Giulio Serni, dirigente che tanto ha dato per il tennistavolo toscano. Ha iniziato come delegato provinciale per Siena, ha poi coperto il ruolo di segretario del Comitato Regionale dal 1992 al 2004, stretto collaboratore del presidente Corrado Bagella e il ruolo di Presidente Regionale dal 2005 al 2008.
A livello societario, amico di lunga data di Vivaldo Nannoni, Giulio decise di fondare nel lontano 1976 la società DLF Poggibonsi, di cui è stato l’unico presidente fino ad oggi.
A cavallo degli anni ottanta e novanta ha dato impulso alla creazione di tecnici per i C.A.S. in collaborazione con il CONI. Ha sempre sostenuto l’importanza del costante aggiornamento dei tecnici per favorire la crescita del tennistavolo in Italia
Ho avuto rapporti con Giulio fin dalla fondazione del Tennistavolo Pistoia nel 1993 e mi ha sempre aiutato ad indirizzare problematiche tecniche e questioni amministrative.
Insieme a Roberto Batoni ha organizzato per tanti anni il torneo regionale di Poggibonsi. L’avevo incontrato l’ultima volta proprio lo scorso anno per il torneo e mi aveva aiutato anche nelle premiazioni dei vincitori e delle vincitrici.
Il Comitato Regionale lo aveva premiato (nella foto allegata) nel luglio 2018, riconoscendo l’importanza della sua attività di dirigente a sviluppo e supporto della disciplina del tennistavolo in Toscana.
Rivolgo le mie più sentite condoglianze unitamente al Comitato Regionale e a tutto il movimento pongistico toscano a Roberto, al DLF Poggibonsi e ai familiari di Giulio.
Luca Pancani -
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Vi comunico che, ricevuta in data odierna la comunicazione della Società organizzatrice che non se la sente per l’incremento progressivo dei contagi degli ultimi giorni di organizzare il torneo, la Commissione Gare Individuali del Comitato Regionale annulla il torneo in programma a Prato nel fine settimana.
L’assemblea elettiva regionale in programma domenica 25 ottobre è confermata.
Il torneo di Cascina al momento non è annullato e monitoreremo l’andamento dei contagi nei prossimi giorni. -
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Enrico, questi sono i primi tornei e abbiamo ritenuto di premiare la classifica; se ne faremo altri COVID permettendo i criteri di ammissione saranno diversi per cui il rischio che tu evidenzi non ci sarà.
Oltre a questo abbiamo messo 8 tavoli tenendo conto delle dimensioni del palazzetto come previsto dal protocollo COVID. Probabilmente in Emilia hanno un palazzetto enorme.
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