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#Cavallo#.
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Personalmente mi piace molto vedere il gioco di antispin a muretto, sia il mio che quello degli altri antitoppari. Usare una antispin non è per niente facile, ci vuole una ottima sensibilità e tocco di palla. In molti le provano per poi abbandonarle perché non vi riescono, percui chapeau a chi sa usarla.
L anno scorso decisi di mettere un antispin per incentivare il mio colpo migliore che è il diritto, sia in topspin/ schiacciata sia in block. Questa mia scelta ha dato i suoi frutti, sono passato da essere circa 500 con due lisce a 350 circa, decretando così il mio passaggio a terza categoria.
Quello che mi ha fatto fare il balzo in avanti è stato lo sfruttare a pieno il mio top di diritto, che eseguo con notevole piegamento di gambe. Contenendo gli attacchi avversari a muretto con l antitop per poi ripartire di diritto.
Questi movimenti mi sono facilitati dall avere un fisico atletico ed elastico. Sono alto 1,78 x 73 kg, il mio bmi è di 23 che è il valore perfetto. Tutto questo mi aiuta ad avere un elasticità e una capacità di piegamento per l esecuzione dei colpi.
Oltre a questo, essendo bradicardico di natura (battiti sotto 60 a riposo) riesco a non sentire la fatica dello sforzo fisico, tenendo così una continuità fisica durante tutte le partite.
Lo dimostra il fatto che l anno scorso in c2 ho giocato 41 partite su 42 disponibili, vincendole peraltro quasi tutte senza mai sentire la fatica e senza nessun cedimento fisico. Nel tennistavolo sono qualità importantissime..