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Salve, volevo sottoporre alla comunità, il problema della gestione Delle 12 aree da gioco, "donate" al comitato.
Credo che le problematiche dell'utilizzo ,ma soprattutto del trasporto , dovrebbero essere una possibilità per tutti o tutti quelli che desiderano.
Mettendoci anche del proprio così da usarli nella maggior parte Delle manifestazioni regionali ,open ,e nazionali.
Idee?. -
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Ieri erano a Prato ottimi davvero!!! L'idea è tenerli in un luogo e usarli quando ci sono Tornei regionali Open e giovanili vedete voi per il prezzo da pagare al corriere per il trasporto . -
gobion.
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intanto sarebbe utile sapere quanto ha speso il Circolo Prato per il trasporto da Firenze a Prato, così da avere un primo riscontro tangibile.
Sono tavoli difficili da "impaccare" i centrefold e richiedono un mezzo grande.
Ad ottobre avevo provato a sentire 2-3 corrieri ....2 non erano stati in grado di farmi una quotazione senza vedere i tavoli (ed il volume occupato) il terzo , a braccio, aveva parlato di 7-800 euro (per un trasporto su Cascina).
Cifra che renderebbe molto antieconomico utilizzarli, a meno di essere sicurissimi di avere oltre 120 atleti.. -
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non saprei le cifre(che possono variare a seconda dei "professionisti" in gioco.
Il concetto è che, come almeno mia esperienza, si tende a RISPARMIARE il più possibile affidandosi agli amici o amici degli amici. Ovviamente.
Cmq , il discorso, secondo me è semplice : va trovato un magazzino ed uno spedizionere unico da pagare INSIEME.
E prenderli per TUTTE le manifestazioni che lo richiedano ; come C.O. , oppure come importanza, come un nazionale o per dire , i campionati toscani.
Iniziativa, secondo me , da affrontare in una PARTECIPATA ED INTERESSATA riunione societaria.
Cmq, eheheh
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La sentenza di Lucca, 5000
Il cerchio è chiuso!. -
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Intanto , ringrazio pubblicamente il circolo prato per la fattiva collaborazione per i tavoli che saranno utilizzati a Firenze.
In particolare a Giorgio e Francesco, ma so che anche Ernesto ed altri si son spaccati la schiena.
Ed è PROPRIO questo che con IDEE ,con volontà (la passione non la metto.. perché solo noi matti volontari...si possan far certe cose..) ed organizzazione , possiamo arrivare a gestirli in modo così opportuno che certe sfaticate ,le riusciremo se non ad evitare ,di certo ad ottimizzare.
Grazie all'Ambrosini ,al Bruni, a Domenico presenti e a Marcello che ha aiutato in "altra maniera".
Grazie, speriamo di fare bene nelle condizioni di "considerazione" difficili.
Un aspetto, abbiate pazienza ,che ritengo più importante di un sottogomma.
Io la penso così 🤐😁. -
gobion.
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Cmq , il discorso, secondo me è semplice : va trovato un magazzino ed uno spedizionere unico da pagare INSIEME.
Definendo un contratto "quadro" con uno spedizioniere (ma qui si sconfina quasi nella "ditta di traslochi" visti i volumi) si ottiene un duplice vantaggio:
- abbassare i costi
- rendere uguali le tariffe per le società più distanti dal magazzino
Poi andranno definite anche le regole di utilizzo, i tavoli sono concessi in comodato al comitato toscano che immagino sia responsabile per manutenzione ed eventuali ripristini.
Troverei giusto che chi utilizza i tavoli paghi qualcosa al comitato toscano ( o quantomeno non riceva contribuzioni per i tornei dove sono utilizzati i tavoli)... i soldi in entrata al comitato toscano o non erogati come contributi potrebbero essere utilizzati per i giovani pongisti ad esempio aumentare gli stage giovanili.
Ovviamente sono solo mie idee e non voglio imporle a nessuno però lo troverei giusto.. -
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Io invece penso che il compito principale del CR sia quello di organizzare, al meglio, tutte le manifestazioni che si svolgono in Toscana.
Devo dire che , effettivamente ci sta provando, anche se per adesso.....l'olio di gomito ce lo hanno messo gli amici di Prato.....
Farli pagare a chi organizza i tornei e potenziare gli stage????
Questa cosa non mi convince.....
I tavoli non li usano mica quelli che organizzano i tornei ehhhhhh
Li usano quelli che giocano il torneo
E li usano pure tutti i tesserati che non partecipano al torneo
Perche' un genitore che porta al figlio a giocare il torneo di prato pensa che lo porta a fare uno sport
Ed un genitore che porta il figlio in altre palestre in giro per la toscana....behhh.....pensa che sta perdendo tempo e denaro
Gli stage????
A mio modo di vedere son belli
Piacciono ai ragazzi perche' stanno assieme.....
Ma poi.....il vero e tangibile ritorno tecnico?????
Siamo uno sport???
In tutti gli sport ogni societa' pensa a far crescere tecnicamente i propri atleti e a farli competere con gli atleti delle altre societa'
I migliori vengono scelti per rappresentare la federazione, in questo caso quella regionale
Non voglio dire che si debba smettere di fare gli stage
Dico solo che gli attuali....per far socializzare i ragazzi......sono piu' che sufficienti
Invece le risorse devono, necessariamente, essere destinate all'allestimento dei luoghi di gara
In questo momento e' di primaria importanza apparire appetibili e fate proselitismo.....e questo e' interesse di tutti i tesserati fitet.....non di quei coglioni che si smarronano la schiena per montare le aree di gioco
Ehhhhh no
Anche fargliele pagare......
Come se chi organizza tornei....sto parlando di quelli decenti......ci facesse sopra dei bei soldi.....
Ma daiiiiiii
France
Come vedi anche questa questione e' considerata importante
Ma credimi........se anche il 10% di delle cose che scrivono da Lucca fosse vero........beh allora non avremmo un arbitro.......ma un bel problema che gira per la toscana giocando a fare lo sceriffo ( sottolineo il "se fosse vero" in maniera forte perche' non presente )
La tolleranza zero non viene citata in nessun pragrafo o comma del regolamento vigente
E, attenzione!!!!! Non la cito volendomi riferire a quanto scritto da Luca.......perche' non credo che lui si riferisse a gomme regolari leggermente "sbeccolate" che pure non ho visto ma che, ipoteticamente,rientrano nel 10% precedente
Comunque concludo con la speranza che tutti assieme, CR in testa, presto troveremo il modo di far parlare della Toscana per i bei tornei organizzati......e non piu' per i fatti spiacevoli di Lucca......
Perche' per quelli poi, mica parlano.........ehhhh ridono a squarciagola!!!!!!!!
Saluti. -
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Mah , Alessandro, comunisticamente , sarebbe giusto.
Ma quelli...sono tavoli PLURI pagati dai tesserati italiani, inclusi quelli toscani, ovviamente. 🤔
Ritengo che togliere il contributo ad un C.O. non solo non è giusto ma forse lo disincentiverebbe dal richiedere di nuovo l'organizzazione.
Che ,invece ,oltre all' onore -onere di farlo , alcuni, sul serio ci affidano i loro bilanci.
Non va mai scordato che il tt in genere ed in Toscana in generale ... è , pratihamente in AUTOFINANZIAMENTO.
Per uscirne...invece...,eheh, bisognerebbe che il comitato..pagasse tutto...magari prendendosi l'incasso.
Ma, è ancora FORTE ,quella voce . Troppo ,per questa utopia.
Enrico...apprezzo quello che hai scritto.
Io non sottovaluto.
Io pongo Delle mie idee che danno una mia personale priorità alla logistica , alla FORZA che dobbiamo in tutti i modi potenziare per avere ambienti sempre migliori.
"Quella storia là" , mi preoccupa certo.
Ma ...la voglio tenere "a distanza" da quello che ritengo prioritario.
Ossia, PRIMA diventiamo SPORT e facciamoci rispettare.
E POI si ragiona di come disciplinare regolamenti e tesserati.
Non ci scordiamo ,cmq , che vi è una squalifica per un comportamento che mi pare si giustifichi ma non si neghi.
Ecco perché voglio capire ...tra un po' !
Adesso è il momento di pensare non a cose più serie... perché tutto è serio...o meglio ,ognuno ha la sua "gradazione", ma alle cose che ci possono permettere di migliorarci e rafforzarci.. -
glarocca.
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Francesco e' un piacere collaborare nell'interesse del movimento e delle sinergie positive.
Il torneo di Prato e' costato fatica come a tutti coloro che organizzano una gara nell'interesse degli atleti. Per organizzarlo per bene ci vuole "know how"e la fortuna e la possibilità di persone che ci diano una mano e che recepiscano le buone intenzioni.
La copertura di 30 metri di lunghezza per 3 di altezza di superficie vetrata della nostra palestra e' stata un'attenzione che abbiamo avuto per evitare la controluce ma anche questo e' costato ...fatica.
Il fine di chi organizza una gara di uno sport e' la soddisfazione di chi vi partecipa.
Il denaro viene dopo.
La dirigenza sportiva e' una folle passione come esattamente per chi gioca....e noi lo sappiamo bene.
Per ciò che riguarda il trasporto dei tavoli , ritengo utile un bando di partecipazione delle ditte traslochi o cooperative dopo una indagine di mercato.
Il comitato regionale e' un ente pubblico e' come tale va gestito.. -
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Concordo e ribadisco che la nostra crescita passi da questo.
Non dalle polemiche sul gioco .
Perché ,con quelle , non ti fai conoscere ,anzi, magari allontani.
Io sono per la "utopia" di un "Terni" in ogni regione.
Non riciclato, non richiesto alla CARITÀ Delle amministrazioni, ma conseguente Delle nostre idee e della nostra capacità gestionale.
La follia c'è, in abbondanza , ingrediente fondamentale!👍😀. -
gobion.
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Secondo me una società che organizza con tavoli propri un torneo regionale (per i nazionali la scelta diventa obbligata, poche società hanno 12 tavoli uguali) meriterebbe il contributo regionale più di chi utilizza i tavoli del comitato.
Una distinzione mi sembra giusto farla altrimenti prima o dopo tutte le società venderanno i propri tavoli affidandosi unicamente ai tavoli federali che , a forza di stare in giro sui camion non penso dureranno così tanto.
Gli eventuali fondi che ne derivano per il comitato regionale sarebbero ben spesi per gli stage giovanili...ho appena visto l'entusiasmo dei nostri ragazzini tornati dopo lo stage di Firenze o dopo il precedente di Cascina dove hanno conosciuto anche Giardina.
Già i giovani non sono tantissimi, almeno curiamoli...
Per il resto d'accordo su tutto , il tennistavolo è uno sport che assolutamente si pratica per passione e allo stesso modo si organizzano tornei non per mettersi soldi in tasca, ma per reperire quei fondi che spesso tengono in vita le società.. -
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Infatti io non voglio certo disincentivare. ANZI voglio Appunto un posto dove metterli. Al momento un magazzino. Ma l'idea... è un NOSTRO, toscano, palazzetto ,dove fare attività IMPORTANTE tecnica e fare i tornei più importanti. Come i campionati toscani o uno o più nazionali ed open di categoria . -
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Faccio un po' di chiarezza su alcuni punti toccati.
Al momento il Comitato non ha budget per il trasporto dei tavoli per cui i tavoli possono essere messi a disposizione delle Società solo se queste si fanno carico del trasporto dal magazzino del CONI dove i tavoli risiederanno finché ce lo permetteranno. Queste sono anche le linee guida della FITeT centrale, per rispondere anche a quanto scrive Giorgio La Rocca.
Visto che dobbiamo trasportare i tavoli a Maggio a Montecatini Terme per i giochi dell'ONU ho chiesto preventivo a due trasportatori: Savino Del Bene e Central Cargo di Prato. Non appena avrò dei dati ve lo comunicherò.
Il contributo per i tornei rimarrà e verranno scelte le palestre migliori in Toscana (fra l'altro quella del TT Firenze del torneo giovanile è veramente la migliore palestra che ho visto recentemente (c'entrano 14 tavoli e ci si potrebbero organizzare manifestazioni nazionali).
Per rispondere a Enrico, ci hanno chiesto a livello di FITeT centrale di fare esattamente il contrario rispetto a quanto da te enunciato, cioé incrementare fortemente il numero degli stage giovanili, ridurre in generale i contributi alle Società e investire sui giovani al massimo delle nostre possibilità. Poi se gli stage sono veramente utili dal punto di vista tecnico è da vedere ma queste sono le linee guida che non possiamo disattendere.
Faccio presente che il magazzino finché il CONI ce lo concede c'è già..
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