RI Presidente
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la tua cultura , ti consente di essere di grado superiore ad una figura NECESSARIA per esser definiti SPORT?
oltretutto, SE non ti piacciono le REGOLE fitet,allora non ti ci iscrivere, oppure fonda un'altra federazione! 
E' la FINE del ping pong... che, con tutti i MEZZI, cerco di evitare.
La condizione, peraltro risibile (perchè spesso deriva da difficoltà tecniche personali: non SEMPRE, ma, spesso), del trattatore purtroppo non è una questione "educazionale". Bensì, di metodo, in questo caso ,riferito a dei regolamenti SCRITTI e quindi ESISTENTI.
Che consistono nel RISPETTO (non l'accettazione senza diniego.., prostrati) della figura, INSINDACABILE arbitrale , nonchè delle REGOLE SCRITTE.
Eppure non mi parrebbe difficile da cmprendere.
Se poi, appunto, "unsaccetta".. oh! eunnèobbligatorio tesserarsi. Oppure... diviene OBBLIGATORIO partecipare ai momenti amministrativi, tipo una elezione, e cercare di CAMBIARE le regole che non ci piacciono.
Viceversa, la nostra libertà personale è direttamente regolata, perlappunto dalle REGOLE di una COMUNITA'.
Sia essa la società civile o una federazione sportiva. 
Basito di ciò che penso io??
sono così importante? non credo.
si è fatto,si fa e si farà tennistavolo quantunque.
Cmq, la caccia è alle streghe manifeste, non credo proprio vi sia una "strategia del terrore", addirittura ad personam.
Non ci credo. Non mi va di crederlo.
Credo di essere padrone di questo pensiero. E' il mio. 
"se io dovrei" sapere che la cultura ci rende liberi?
Quella che lo consente è la cultura DEL PROSSIMO.
Che ,forse, invece, dovresti conoscere più tu!
Invece, pensa, i casi della vita, in società , chi mi vuol più bene di tutti! E' un prete.
ora però... seriamente, cerchiamo, se non si hanno NUOVI argomenti o novità decisionali, di parlare di qualche altro argomento.
Di nuovo cortesemente.
Per nuovi argomenti... NUOVI POST please! 
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